Calcio, pallavolo e pattinagggio artistico
Nove parrocchie e 140 ragazzi. A sfidarsi in tornei di calcio a cinque e pallavolo e ad esibirsi nel pattinaggio artistico a rotelle. Ma anche a riflettere su come lo sport possa essere occasione per costruire la pace e far crescere la consapevolezza della dignità che ha in sé ogni uomo. E’ questa la “sintesi” della terza edizione di “Sport per la pace”, manifestazione che si è svolta lo scorso 9 febbraio alla Spes Arena di Belluno a cura della Commissione di Giustizia e Pace della diocesi di Belluno-Feltre in collaborazione con il Centro sportivo italiano di Belluno. «L’iniziativa – spiega il diacono Francesco D’Alfonso - si inquadra nel contesto della celebrazione della 47. Giornata Mondiale della Pace, effettuata il primo gennaio e che quest’anno aveva come tema: “Fraternità, fondamento e via per la pace”. La Giornata, istituita per la prima volta da Paolo VI nel 1968, propone piste di riflessione e di impegno per promuovere la pace, la giustizia e la dignità di ogni persona umana. Ritenendo lo sport e l’attività ricreativa un contesto educativo particolarmente adatto per comunicare un messaggio che possa diventare esperienza di vita, si è scelto di proporre una iniziativa in grado di coinvolgere ragazzi, genitori ed educatori attraverso l’impegno delle parrocchie». A sintonizzare la manifestazione sul tema della fraternità e della solidarietà, cuore della Giornata Mondiale della Pace, sono stati i saluti introduttivi del diacono Francesco D’Alfonso, che ha ricordato il messaggio di Papa Francesco sul tema della Giornata Mondiale della Pace incentrato sulla fraternità, e del presidente di Csi Belluno, Dario Dal Magro, che ha introdotto la testimonianza di Raphael Haule sul progetto curato dal Csi in Tanzania, insieme all'assocaizone Tembea, a favore della scuola, mediante un sostegno finanziario e l’invio di palloni e magliette sportive. Poi, spazio ai giovani protagonisti. Il gruppo Pgs “Don Bosco” di Belluno, diretto da Marta Bianchi, ha offerto una esibizione di pattinaggio artistico a rotelle che ha visto impegnate in preziose coreografie sessanta allieve tra bambine, preadolescenti e adolescenti. Oltre 70 ragazzi delle parrocchie di Meano, Canale d’Agordo, San Giovanni Bosco, Mussoi, Borgo Piave, Sargnano, Cusighe, Bolzano Bellunese e Cavarzano, suddivisi in 11 squadre, hanno dato vita a due tornei, di calcio a 5 e di pallavolo. Nel calcio i più bravi sono stati i ragazzi di Borgo Piave A che hanno preceduto, nell’ordine, Don Bosco, Mussoi, Meano, Sargnano, Borgo Piave B. Nella pallavolo, invece, a vincere è stata la parrocchia di Cavarzano che in finale si è imposta su quella di Cusighe. Ma in realtà hanno vinto tutti i partecipanti per la correttezza e l’entusiasmo dimostrati.