In seguito al protrarsi dell'emergenza sanitaria Covid-19, il consiglio direttivo del Comitato di Belluno del Centro sportivo italiano, di concerto con il comitato di Feltre, ha deciso l'annullamento dei campionati di calcio Open e Over. Il prolungarsi di una situazione difficile e le incertezze legate alle prossime settimane e ai prossimi mesi ha fatto sì che la speranza di una ripresa dei campionati, ormai bloccati da diverse settimane, sia definitivamente tramontata. «La riconquista della nostra quotidianità si annuncia ancora lunga e avverrà per gradi, privilegiando, come giusto che sia, le attività produttive e commerciali» dicono Nicoletta Castellini, presidente di Csi Belluno, e Cinzia Lusa, presidente di Csi Feltre. «Considerato lo stop imposto dal decreto ministeriale fino al 3 maggio - e non esclusa un'ulteriore proroga dello stesso - la ripresa dei campionati slitterebbe troppo in avanti. Bisogna inoltre considerare che servirebbe lasciare un congruo periodo di ripresa degli allenamenti dopo la lunga pausa. Così si è deciso per annullare tutti gli eventi pianificati in precedenza al contagio, ad oggi solo sospesi. Si tratta, ne siamo ben consapevoli, di una decisione senza precedenti ma la situazione generale è, anch'essa, eccezionale. Nelle prossime settimane ci confronteremo con le diverse società sulle tante conseguenze di questa sofferta decisione e su come gestire la ripartenza». «In queste settimane staremo comunque al fianco delle società, dando loro informazioni e supporto, anche grazie alla consulenza del nazionale» dicono ancora Castellini e Lusa. «Con un pensiero affettuoso e grato nei confronti di tutti coloro che in questo periodo sono in prima linea per contrastare l'emergenza, auspichiamo che tutto possa risolversi al più presto e che, al più presto si possa tornare a gioire insieme della nostra attività sportiva».
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