In occasione del Provinciale di campestre, abbiamo pensato a una “rubrica”, dedicata soprattutto ai più giovani (ma crediamo possa essere utile a tutti!), per proporre qualche consiglio utile in vista dei cinque appuntamenti. Si tratta di piccoli consigli che non hanno pretesa di completezza ma solo di fornire qualche spunto per affrontare al meglio queste cinque domeniche di corse sui prati. A darci una mano sarà Marina Giotto, atleta del Gs La Piave 2000 che proprio con le gare del Csi ha cominciato la sua attività. A lei la parola!
Ciao a tutti!!
Sono Marina Giotto, atleta del G.S. La Piave 2000. Pratico atletica da quando sono piccolina e oggi che ho 26 anni corro e pratico gare a livello agonistico con lo stesso entusiasmo di quando ero bambina. Ho iniziato ad appassionarmi a questo sport proprio partecipando alle campestri del CSI. Oltre alla corsa, sono anche laureata in fisioterapia e lavoro in questo ambito da quattro anni. Ho aperto questa rubrica per dare dei piccoli, ma forse preziosi consigli che possono essere utili a voi e ai vostri genitori per affrontare al meglio e con più serenità le prossime gare. Ogni venerdì prima della gara campestre lascerò qualche nozione riguardo questi argomenti: colazione prima della gara, abbigliamento, riscaldamento e defaticamento.
Le mamme e i papà vi diranno di mangiare tanto per avere tante energie … e hanno ragione, ma attenzione a non esagerare. Io, al contrario di oggi, quando ero piccola non riuscivo neanche a mangiare un biscotto secco, causa l’agitazione, e arrivavo scarica e senza forze all’appuntamento.
Via via si impara a gestire anche le emozioni e fare esperienza.
La colazione è un pasto importantissimo tutti i giorni e soprattutto prima di una gara. L’importante è farla nel modo e momento corretto. Meglio preferire del the caldo (e non il latte che rimane più indigesto) con del pane/fette biscottate, spalmate con nutella, marmellata o miele, almeno 2/3 ore prima della gara.
Ricordo inoltre che dopo la gara anche è importante idratarsi (acqua o un buon the caldo). A fine gara invece nessuno vi toglierà l’ambito panino caldo con il pastin o con il formaggio e le patatine fritte.
