È ai nastri di partenza il Campionato provinciale di corsa campestre, manifestazione proposta dal nostro comitato in sinergia con il comitato di Feltre. Saranno cinque gli appuntamenti per l’edizione 2024: si comincerà il 20 ottobre a Valle di Cadore (organizzazione a cura dell’Associazione sportiva Pozzale in collaborazione con il comune di Valle e i volontari locali) per proseguire poi il 3 novembre a Nemeggio di Feltre (Virtus Nemeggio), il 10 novembre a Lamon (Atletica Lamon), il 24 novembre a Santa Giustina (Polisportiva Santa Giustina) e l’1 dicembre a Bribano di Sedico (Gs La Piave 2000). Le premiazioni si svolgeranno, sabato 7 dicembre, ad Agordo, in occasione del Natale dello Sportivo, il tradizionale appuntamento di fine anno dedicato a bilanci e premiazioni.
Al Provinciale parteciperanno, come consuetudine, tutte le categorie, da Cuccioli (bambini e bambine nate negli anni 2015 e 2016) a Veterani (nati e nate negli anni 1962 e precedenti). Le gare, che prenderanno il via alle 10, sono aperte non solo ai tesserati Csi ma anche ai tesserati Fidal, che però non concorreranno alla classifica finale. La classifica finale individuale sarà determinata dalla somma dei punteggi di chi ha partecipato a 4 prove su 5 mentre quella per società sarà determinata dai punteggi conseguiti in tutte e cinque le prove.
Alla società che si aggiudicherà la classifica finale complessiva andrà il Trofeo Sportway mentre il club che vincerà la graduatoria finale giovanile riceverà il Memorial Serafino Barp.
«A conferma della vivacità del movimento dell’atletica, anche quest’anno proponiamo cinque appuntamenti per il Provinciale di corsa campestre», sottolinea Dante Passuello, responsabile della Commissione Atletica del comitato Csi di Belluno. «Ci sono vicine diverse aziende, in particolare Sportway e Lattebusche. Il Campionato provinciale sarà anche l’occasione per promuovere l’attività di due associazioni del territorio, l’Associazione Feltrina Donatori Volontari del Sangue e l’Admo (associazione donatori di midollo osseo), i cui volontari saranno presenti alle diverse prove con un loro stand per promuovere la donazione del sangue e la donazione del midollo. La nostra proposta di sport, infatti, è da sempre quella di un’attività che non sia esclusivamente agonismo ma che costituisca anche un’opportunità di crescita e di attenzione agli altri».
