5 ori, 9 argenti e 5 bronzi. È questo il bottino conquistato dalle tre società del comitato Csi di Belluno che dall’8 al 10 settembre scorsi hanno partecipato al 25.mo Campionato nazionale di atletica leggera del Centro sportivo italiano, svoltosi a Cles (Trento).
Oro: Gina Zanella (Giocallena Atleticadore) 1500 Amatori B; Angelica Balest (Polisportiva Santa Giustina) alto Allieve; Alessia Miniutti (Gs Astra Quero) 800 e 1500 Allieve; Matteo Cesco (Gs Astra Quero) 200 Amatori A.
Argento: Silvia Buogo (Polisportiva Santa Giustina), 1500 e 3 mila Allieve; Gina Zanella (Giocallena Atleticadore) 800 Amatori B; Barbara Da Ros (Giocallena Atleticadore) alto Amatori B; Maria Luisa Zanella (Giocallena Atleticadore) disco Juniores; Matteo Cesco (Gs Astra Quero) giavellotto e 400 Amatori A; Mattia Simeoni (Gs Astra Quero) 600 Ragazzi; Loris Miniutti (Gs Astra Quero) 800 Amatori A.
Bronzo: Barbara Da Ros (Giocallena Atleticadore) lungo Amatori B; Alex Brusati (Polisportiva Santa Giustina) 5 mila Juniores; Angelica Balest (Polisportiva Santa Giustina) lungo Allieve; Silvia Barp (Polisportiva Santa Giustina) vortex Esordienti; Mathilda Mondin (Gs Astra Quero) 60 hs Ragazze.
QUI il dettaglio di tutti i risultati
«Diciannove medaglie sono davvero un ottimo risultato per il nostro comitato che, ancora una volta, conferma la propria grande tradizione nell’atletica leggera» sottolinea Dante Passuello, responsabile della commissione atletica di Csi Belluno. «Un plauso non solo ai medagliati ma a tutti gli atleti che sono stati protagonisti del Nazionale di Cles, una grande opportunità agonistica ma anche un bellissimo momento associativo. Archiviato il Nazionale su pista, ci concentriamo sul Campionato nazionale su strada che ospiteremo ad Agordo domenica 29 ottobre, a cura dell’Atletica Agordina. L’autunno sarà caratterizzato, come tradizione, anche dal Campionato provinciale di corsa campestre: come già lo scorso anno, anche in questo 2023 sarà articolato su cinque appuntamenti: 22 ottobre a Pelos di Cadore; 5 novembre a Ronchena di Lentiai (Borgo Valbelluna); 12 novembre a Nemeggio di Feltre; 19 novembre a Lamon; 26 novembre a Bribano di Sedico».
Di seguito il comunicato stampa del Csi nazionale
Salutano Cles i 1700 finalisti del 25° Campionato Nazionale di Atletica leggera del CSI, dopo cinque giornate-gara di grande intensità agonistica e di festa associativa. Nel suggestivo impianto circondato dai meleti nel capoluogo della Val di Non, patrocinatrice dell’evento assieme al Comune di Cles ed alla collaborazione della Val di Sole, oltre 200 i titoli assegnati nelle diverse categorie e nelle varie discipline fra salti, lanci e corse.
Pubblico sempre assai partecipe a scandire i vari momenti del Campionato. Straordinario il servizio dei giudici, dei volontari e dei cronometristi. Emozionanti le gare degli atleti con disabilità che hanno raccolto tantissimi applausi dai presenti in questo meeting intergenerazionale, a grande maggioranza giovanile: oltre mille pettorali under 14 per un totale di quattromila atleti-gara che hanno sudato davvero tanto nelle soleggiate e caldissime dodici ore ininterrotte di venerdì e di sabato e nelle 6 ore domenicali.
La classifica di società generale, quella che cumula i migliori risultati dei singoli atleti, sommando i punti ottenuti nella graduatoria giovanile e nella graduatoria assoluta, anche nel 2023 sorride alla vicentina Atletica Colli Berici, prima davanti ai cugini della Polisportiva Dueville e ai corregionali trevigiani della Atletica Quinto Mastell. Meglio nelle categorie giovanili i campioni della Colli Berici, primi innanzi a Quinto Mastell e ai trentini della 5 Stelle Seregnano. Alla Pol. Dueville va anche la coppa come migliore società in campo maschile e delle graduatorie assolute.
Per la prima volta le staffette societarie hanno assegnato un titolo nazionale del Centro Sportivo Italiano ai 4 frazionisti componenti.
Nella graduatoria maschile ed in quella femminile vincono anche qui le canottiere gialle della Pol. Dueville Vicenza, prime davanti a Villazzano Trento e ai cugini della Atletica Colli Berici, e prime nelle corsie donne davanti alle milanesi Atletica Cassano d’Adda e ad Atletica Ravello.
Testa a testa nel medagliere per singoli Comitati con i padroni di casa di Trento, 101 volte sul podio con 35 ori, 26 argenti e 40 bronzi, superati con le gare domenicali da quello di Vicenza, che torna a casa con 102 metalli pregiali al collo, di cui 42 ori e 42 argenti. A seguire, staccati Lecco (13 ori), Reggio Emilia (12), Milano (10) e Brescia (6). Oltre allo strapotere delle regioni padane in evidenza le 11 medaglie per Massa Carrara e le 10 medaglie per il comitato Sud Sardegna, con 3 ori, 5 argenti e 2 bronzi che tornano nell’isola.
Cumulando i risultati a livello di medagliere regionale, il Veneto si stacca in avanti con i suoi 54 campioni, 62 vicecampioni e 33 bronzi, per un totale di 149 atleti ed atlete andati a podio. Lombardia subito dietro con 138 medaglie complessive. Trentino con 101, Emilia-Romagna con 32, Toscana con 26 e via via tutte le altre. Molto apprezzabile il livello tecnico delle gare che ha visto registrati ben 21 nuovi primati dal tartan trentino. Pochissimi record dalla velocità. Ne arrivano molti dalle pedane e dal mezzofondo. Menzione particolare per Anita Rigodanzo, 2008 dell’Atletica Trissino, neoprimatista nelle Cadette nel disco (33.14) e nel peso (11.82). Doppio record, sempre in campo femminile, per la 28enne della Virtus Campobasso, Letizia Di Lisa, capace di segnare il miglior crono CSI negli 800 e nei 1500 m. Anche la vicentina classe 1971 Katia Agostinetto della Dueville nel giro e nel mezzo giro cancella Giusy Gensi, detentrice dal 2014 del primato Amatori B dei 100 e 200 metri. Forte fortissimo anche il suo compagno di squadra berico Massimo Belotti, classe 1965, neoprimatista sia nei 100 sia nei 200 m veterani.